Scegliere gli infissi non è mai una scelta semplice. Bisogna valutare numerosi aspetti e spesso siamo confusi dal grande numero di opzioni esistenti e dalla difficile conciliazione tra bisogni ed estetica. 
La guida fa chiarezza sui punti più importanti.

La scelta degli infissi per una casa è determinata da due situazioni principali: il completamento di una nuova abitazione o la sostituzione di serramenti ormai obsoleti. Per arrivare alla scelta giusta per le nostre esigenze, è necessario vagliare una serie di opzioni e capire quale fa al caso nostro. Il mercato dispone di molteplici tipologie di serramenti, ognuno con caratteristiche specifiche. Sta poi a noi individuare quelle adatte al nostro gusto e ai nostri bisogni.

Isolamento Termico ed Acustico

L’isolamento della casa è un fattore che incide molto su comfort abitativo e consumi. Scegliere quindi le finestre perfettamente isolanti è un passaggio importante.

I requisiti per l’isolamento sono stabiliti da specifiche leggi regionali, questo perché l’Italia ha differenti caratteristiche climatiche a seconda della zona.

Tutti i prodotti sono quindi classificati per grado di isolamento e, mediante l’assistenza di una ditta specializzata, si possono scegliere in base alle esigenze di ciascun cliente. Le norme indicano anche quali sono gli infissi che rientrano nelle agevolazioni fiscali.

É quindi molto importante informarsi su questo per poter avere delle detrazioni sulla dichiarazione dei redditi che nel 2019 è del 50%.

L’indice che sancisce il grado di isolamento degli infissi è il coefficiente di trasmittanza termica, che deve essere pari almeno a 2.0[W/mq K] per essere considerato isolante in tutte le zone del paese.

In merito all’isolamento acustico invece si possono scegliere diverse opzioni, dettate anche dal grado di inquinamento sonoro che subiamo. Incide su questo fattore il tipo di vetro e le guarnizioni. Anche in questo caso c’è una certificazione che ne sancisce il grado di isolamento e deve essere compresa tra le classi 3 e 4.

L’isolamento è sicuramente tra i principali parametri da considerare,  ma non bisogna sottovalutare la ventilazione di un ambiente. Essa infatti contribuisce al comfort abitativo e alla salubrità dell’ambiente in cui si vive. Valutiamo quindi anche questo particolare, scegliendo delle finestre che per composizione e design garantiscano la giusta ossigenazione degli spazi e una diluizione degli odori caratteristici in un’abitazione.

Illuminazione

Un’ottima illuminazione in casa è utile per il comfort abitativo e per l’ottimizzazione dei consumi. Per scegliere i serramenti giusti, bisogna partire innanzitutto dall’esposizione delle varie stanze, considerando per ognuna l’irraggiamento solare e la funzione per cui sono predisposti.

In generale nella zona giorno gli infissi sono più ampi, con i vetri che coprono quasi tutta la superficie disponibile e con uno spessore compreso tra i 12 e i 18 mm. Nella zona notte invece si prediligono finestre dai vetri ridotti e con uno spessore maggiore al fine di favorire il riposo senza creare picchi di illuminazione che in estate potrebbero anche surriscaldare troppo la camera.
Se la casa dispone di balconi e terrazze, la soluzione perfetta per consentire illuminazione e ventilazione è la porta finestra. La luce arriva in maniera diffusa e attraverso la predisposizione di microcamera per i vetri e di oscuranti calibrati, si può ottenere un ottimo ricambio d’aria.

Sicurezza

I serramenti rappresentano per i malintenzionati il punto d’accesso principale. Nella scelta delle finestre quindi la considerazione della sicurezza di un infisso è fondamentale. Il materiale stesso è un primo punto per garantirsi una protezione dalle intrusioni, poi possiamo dotare le finestre di sistemi antieffrazione o antifurti collegati con un dispositivo digitale.

Il livello di sicurezza dipende da diversi fattori: localizzazione della casa, collocazione dell’appartamento e numero di possibilità di accesso. Esistono quindi diversi livelli di sicurezza, che si possono stabilire direttamente con l’azienda che effettua i lavori. Ad esempio, se si è ai piani alti, il livello di sicurezza può essere più basso, perché il rischio è minore.
La qualità delle finestre delle nostre case è anche stabilito dai certificati di garanzia. Assicuratevi che tutti i serramenti che scegliete siano 100% Made In Italy e certificati CE, perché il pericolo è quello di pregiudicare il livello di affidabilità degli elementi.

Affidatevi sempre a ditte specializzate e certificate per svolgere questi lavori e soprattutto ad aziende che seguono i clienti anche nelle fasi successive all’acquisto. Ciò vi garantirà assistenza e sicurezza.

Resistenza agli agenti atmosferici

Gli infissi esterni sono particolarmente esposti alle azioni degli agenti atmosferici. Per questo, oltre al valore estetico, bisogna anche considerare la resistenza dei materiali a queste sollecitazioni. Il legno ad esempio, soprattutto in un contesto marino, è molto suscettibile alla salsedine.

Gli infissi in PVC invece hanno dimostrato un’altissima resistenza e quindi è più durevole nel tempo. L’alluminio, essendo un materiale più leggero invece, rischia di deformarsi con il caldo. Come per le altre caratteristiche, anche in questo caso è importante chiedere un’analisi preliminare del contesto ad un’azienda specializzata, che sicuramente saprà consigliare la soluzione più adatta alla situazione.

Correlata alla resistenza dei materiali c’è la manutenzione, che è sicuramente più leggera e semplice per gli infissi in PVC, che si puliscono con la sola acqua. Il legno richiede invece una costante manutenzione, anche con trattamenti specifici, che lo proteggono dalla corrosione.