La corretta posa degli infissi richiede varie fasi di realizzazione.
Si parte dal progetto e si arriva all’assistenza, rispettando una serie di procedure ed indicazioni contenute nella norma UNI11673-1.
Una corretta posa degli infissi garantisce resistenza ed efficienza alle finestre, evitando così gli spiacevoli inconvenienti dovuti alle dispersioni o, ancora peggio, la richiesta di interventi di riparazione.
Gli infissi possono considerarsi correttamente istallati quando rispettano la norma UNI 11673-1, che stabilisce i procedimenti utili a poter mantenere le prestazioni dell’infisso dichiarate in laboratorio anche dopo il montaggio. Tali caratteristiche devono poi essere verificabili nel tempo, ovvero mantenersi intatte per la vita media dell’infisso. Non basta dunque montarli correttamente, ma creare il giusto ambiente per mantenere gli infissi integri nel tempo.
La norma, emanata il 02 Marzo del 2017, non è obbligatoria, ma è particolarmente suggerita per ottenere risultati impeccabili nel momento in cui si fissano le finestre. Affronta inoltre anche il delicato argomento delle criticità durante e dopo il montaggio aiutando così i progettisti e i posatori nella risoluzione dei problemi sia in fase di progettazione che di messa in opera.
Il processo di posa non si compone di un solo momento di applicazione, ma prevede una serie di passaggi per ottenere un risultato ottimale.
Rilievo e progettazione
Prima di arrivare all’azione, si devono compiere alcune valutazioni preliminari, mediante il rilievo e la progettazione della posa in opera. Sono due momenti fondamentali per la buona riuscita del progetto e richiedono attenzione e concentrazione.
Durante il rilievo, il progettista parla con il cliente, si confronta con lui e stabilisce gli obiettivi da raggiungere, valutando bene gli aspetti tecnici e le prestazioni che occorrono per ottenere un’installazione ottimale.
Si prosegue poi alla progettazione, durante la quale vengono considerati tutti gli aspetti del montaggio e si stabiliscono i vari step affinché tutto possa essere correttamente montato.
In questa fase il confronto con i posatori è cruciale perché sono loro che riescono a capire come risolvere tutti gli eventuali problemi e garantire una resa perfetta.
Acquisto e realizzazione di controtelai ed infissi
Una volta stabilito su carta il procedimento della posa si prosegue con l’acquisto delle finestre e la realizzazione dei controtelai.
Il controtelaio deve essere impeccabile in questo punto del procedimento. Va infatti realizzato seguendo tutte le indicazioni, con un confronto costante tra serramentista e posatori. Sarà questa la base su cui poi andare ad inserire gli infissi e non potrà più essere modificata, altrimenti si allungano i tempi di realizzazione e si rischia di dover modificare il progetto.
Per l’acquisto delle finestre si procede seguendo innanzitutto i gusti del cliente, che stabilisce con l’azienda lo stile, il materiale e le funzionalità degli infissi. In commercio ci sono numerose tipologie di finestre e, anche a seconda della collocazione della casa, bisogna capire quale sia il modello più adatto.
Le finestre in PVC e PVC e alluminio sono le più richieste perché garantiscono un isolamento totale, proteggono molto bene dalle effrazioni e hanno un buonissimo rapporto qualità/prezzo.
Il PVC, ricavato da materie prime naturali, è inoltre anche un materiale green e rientra nelle agevolazioni fiscali previste dallo stato per incentivare scelte rivolte alla tutela dell’ambiente.
Montaggio
Siamo al clou dell’operazione. In questa fase tutto deve corrispondere a quanto progettato per non avere nessuno intoppo durante il montaggio. I posatori hanno già ricevuto tutte le istruzioni per procedere e quindi devono conoscere esattamente tutti i materiali di cui hanno bisogno, le scelte tecniche effettuate e le modalità di montaggio. Assicuratevi che i posatori siano esperti e preparati, perché sono loro che garantiranno l’isolamento della vostra casa e il perfetto funzionamento degli infissi. Un posatore ben formato saprà anche come risolvere tutte le criticità rilevate durante il sopralluogo e quindi lavorerà senza problemi e senza dilungamento dei tempi.
Collaudo e Garanzia
Al termine del montaggio i posatori insieme al cliente o al direttore dei lavori, compilano il verbale di fine lavoro che conterrà la dichiarazione di corretta posa, eventuali anomalie e la data di fine dei lavori, utile per chi desidera richiedere gli incentivi statali o per calcolare correttamente la durata della garanzia.
La garanzia minima sugli infissi è di 2 anni, ma se vi affidate ad una ditta specializzata che aderisce anche a protocolli nazionali di certificazione della posa di qualità, la garanzia può salire fino a 10 anni. Molto dipende anche dal materiale delle finestre e dalla ditta produttrice che scegliete.
Da alcune associazioni di categoria, il marchio italiano è molto tutelato, anche perché sono riconosciuti come di altissima qualità.
Preferite dunque il made in Italy ed affidatevi a serramentisti competenti.
Assistenza
Con il montaggio delle finestre non si esaurisce la messa in posa degli infissi.
L’azienda infatti dovrà garantire un’assistenza anche nel post vendita, intervenendo in caso di problemi o rotture in maniera repentina. Nella scelta dell’azienda che effettuerà i lavori in casa vostra, considerate anche questo aspetto. Le finestre rotte o malfunzionanti creano un problema di comfort abitativo e generano dispersione. Bisogna quindi assicurarsi un pronto intervento in caso di necessità e un’assistenza garantita per diversi anni.