Le porte interne sono fondamentali per determinare l’aspetto estetico di un’abitazione e la sua funzionalità, favoriscono la vivibilità degli spazi e in alcuni casi fungono da vero e proprio complemento d’arredo. La loro scelta è quindi molto importante per rendere la dimora più gradevole e in linea con i gusti e le preferenze di chi la vive. Non è certamente un caso se le porte interne sono disponibili con diverse modalità di personalizzazione, numerose soluzioni che consentono di abbinarle allo stile della casa e dell’ambiente al quale danno accesso.

La scelta delle porte interne solitamente viene effettuata quando la casa è ancora in costruzione. Per questo quando si effettua una valutazione su di esse è opportuno avere già le idee chiare sullo stile finale che caratterizzerà la casa, evitando così il rischio di scegliere delle porte che poi si discostino dall’arredamento e creino una difformità. È inoltre consigliato predisporre con anticipo le suddivisioni degli ambienti, perché l’utilizzo della camera di destinazione della porta interna consente anche di facilitare la scelta della tipologia di apertura, del materiale e delle rifiniture. La scelta della porta, è bene ricordarlo, riguarda anche l’accesso della luce e l’insonorizzazione acustica.

In commercio esistono diverse tipologie di porte interne, che si differenziano per materiali, meccanismo di apertura, grandezza e livello di rifinitura. Tutte queste varianti incidono in maniera diretta anche sul costo, che ovviamente va valutato in base all’intero progetto. In una ristrutturazione domestica capire quanto costa cambiare le porte è legato al numero di porte che si desidera sostituire e ad eventuali cambiamenti strutturali da effettuare. Vediamo, dunque, come scegliere le porte interne con una suddivisione per prezzi e tipologie.

Porte interne, la tipologia di apertura: i modelli tradizionali

Le porte interne hanno diverse tipologie di apertura e optare per l’una o per l’altra spesso dipende da esigenze di spazio, budget e funzionalità. Quest’ultimo è un elemento fondamentale per il comfort abitativo. Le porte più tradizionali sono quelle a battente e hanno l’apertura interna o esterna: optare per l’una o per l’altra è una questione di preferenza, ma non cambia molto a livello di installazione e di estetica. Per questa tipologia di porte interne i prezzi non variano di molto e sono tra le più utilizzate perché hanno appunto un’ottimo rapporto qualità/prezzo e si adattano facilmente agli stili più classici dell’arredamento.

Il costo delle porte interne lievita invece se parliamo di funzionalità differenti e di tipologie di apertura più complesse. Man mano che aumenta la complessità aumenta anche la spesa, coadiuvata anche dalla selezione di materiali di pregio. Le porte moderne sono quelle con i prezzi più variabili, perché si possono realizzare con molteplici materiali e tipologie di rifiniture. Possono inoltre essere caratterizzate da disegni in materiale diverso rispetto alla struttura, come gli inserti in vetro e in materiale plastico.

Porte interne con apertura salvaspazio

Alcune tipologie di apertura delle porte interne sono pensate come soluzioni salvaspazio, anche se richiedono un maggiore investimento iniziale. Il prezzo della porta scorrevole interna infatti è maggiore rispetto a quelle classiche e c’è anche bisogno di una predisposizione in fase di costruzione della casa per favorirne poi l’installazione.

Porte scorrevoli

Le porte scorrevoli per interno hanno prezzi differenti anche a seconda del materiale che si sceglie e, oltre al vantaggio di ridurre molto gli spazi, spesso sono utilizzate anche come complementi d’arredo perché di fatto scompaiono nella parete e quindi possono anche riportare decorazioni o rifiniture di pregio. Il prezzo della porta scorrevole interna aumenta se si sceglie il vetro come materiale principale. Sono porte interne che vengono adoperate come ingresso alla zona living o a un ampia sala studio, che richiedono un’abbondanza di luce. Le porte in vetro scorrevoli per interni hanno prezzi molto più elevati, anche perché hanno bisogno di una diversa modalità di installazione e richiedono specifici trattamenti per renderle meno fragili.

Porte a libro

Un’altra tipologia di apertura salvaspazio è quella a libro, che si caratterizza per l’apertura centrale che va verso i due lati di chi apre. Utilizzata anche come porta d’accesso alle camere, può essere di diverso materiale. Tra le porte a libro più richieste, c’è sicuramente quella in legno, che ha tutto il pregio di un materiale unico nelle sue trame, resistente ed esteticamente accattivante. A parte il ruolo funzionale di far guadagnare spazio all’ambiente, la porta con apertura a libro è quella più utilizzata per gli ambienti più intimi, visto che, a differenza della porta a doppio battente, è solitamente più piccola e graziosa, anticipando l’ambiente riservato a cui introduce, che potrebbe essere la camera da letto. Le porte a libro per interni hanno prezzi che variano a seconda del materiale di cui sono costituite.

I prezzi delle porte interne

Le porte interne hanno prezzi molto differenti tra loro, anche perché, come abbiamo potuto notare, esistono davvero numerose tipologie. Per avere un’idea di massima della spesa che bisogna considerare per l’installazione o la sostituzione, bisogna partire dal fatto che le porte interne classiche sono quelle che hanno i prezzi più accessibili e se si opta per modelli standard, i costi sono veramente bassi. Possiamo indicativamente suggerire una forbice di costi che va dai 300 ai 1000 euro per una singola porta a battente.

È poi anche importante considerare le misure delle porte, perché se non rientrano nelle misure standard, è necessario chiedere un progetto ad hoc. Le porte interne su misura hanno infatti hanno prezzi diversi e dipendono anche dall’azienda che le realizza e dalla modalità di lavoro che ha. Tutte le tipologie di porte interne con vetro hanno i prezzi più elevati, perché in quel caso parliamo di un materiale che va intagliato ad hoc, spesso disegnato e poi assemblato nella struttura della porta. La spesa iniziale è sicuramente superiore, e mediamente parte da una base di 500 euro.

Il discorso sui prezzi si complica ancora di più se si desiderano porte interne con chiusure particolari. Ad esempio, la porta d’ingresso ad un appartamento in condominio è una porta interna che deve proteggere dalle effrazioni. In questo caso parliamo quindi di porta blindata, che ha un costo totalmente diverso rispetto alle altre porte. E questo plus nel complesso del progetto dev’essere considerato. Per rendere la porta blindata infatti, è necessaria una lamina d’acciaio che fa lievitare la base prezzo fino ai 1000 euro di partenza.

Costo delle porte interne: conclusioni

Volendo fare una summa tra tipologia e costi, le porte interne a prezzi economici sono quelle di tipo classico e con misure standard. Da questo tipo d soluzione con prezzi più contenuti si va poi man mano crescendo di valore fino ad arrivare a porte di pregio. Va considerato che un prezzo medio per singola porta classica o moderna si aggira tra i 300 e i 500 euro. Ovviamente i cataloghi sono ampi, così come sono diverse le necessità di chiunque si trovi a dover arredare o ristrutturare casa. Per questo è consigliabile analizzare bene tutte le opzioni possibili in relazione alle proprie esigenze e ai propri gusti per poi effettuare la scelta definitiva, che certamente non viene influenzata solo dal prezzo.

Noi di Dama Design, grazie a un team specializzato, siamo in grado di consigliarti su come scegliere le porte da interni a Roma m anche in altre città, individuando, dopo un’intervista preliminare, quali sono i tuoi reali bisogni. Scopriamo le porte interne più adatte alla tua casa procedendo poi, coadiuvati da un architetto, a un’ulteriore consulenza e all’elaborazione di un preventivo. Offriamo un supporto completo e accurato per accompagnarti alla ricerca della soluzione più gratificante.