La porta blindata è un elemento dell’abitazione fondamentale per proteggersi dagli ingressi indesiderati. Quindi è molto importante la scelta di un modello che sia adatto alle proprie esigenze evitando perdite di tempo e spreco di denaro. Vanno scelti con cura le diverse tipologie, i materiali e va dedicata attenzione anche alle misure. Le dimensioni della porta blindata dipendono da numerosi fattori, che vanno valutati prima di effettuare l’acquisto insieme a ditte specializzate, le imprese in grado di fornire diverse soluzioni. Le dimensioni della porta blindata standard ad esempio sono perfette per chi vive in appartamenti all’interno di strutture con accesso esterno o per chi non ha un ingresso fronte strada o facilmente raggiungibile. Scopriamo dunque le differenze tra misure standard e fuori standard.

Dimensioni della porta blindata: i vantaggi delle misure standard

Le dimensioni delle porte blindate vanno scelte in base alle esigenze e agli spazi previsti. I modelli standard sono indicati per situazioni che non richiedono particolari accorgimenti o che prevedono l’applicazione di protocolli più o meno validi per tutti. Le porte blindate con misure standard sono ad esempio indicate per abitazioni che sono collocate in condominio, che presentano porte tutte delle stesse misure e che non richiedono particolari livelli di sicurezza perché sono solitamente collocate negli interni. In questo caso, l’investimento più alto viene compiuto per il portone blindato che avrà sicuramente misure e caratteristiche fuori da ogni standard.

Le porte blindate standard hanno una larghezza tra gli 80 e i 90 centimetri e un’altezza tra i 200 e i 210 centimetri. Per quanto riguarda le dimensioni delle porte d’ingresso blindate invece bisogna ragionare in maniera diversa, perché anche quelle standard hanno delle misure più grandi se parliamo di portoni di case indipendenti e aumenta leggermente anche il prezzo. Il costo varia da modello a modello ma si parte come cifra indicativa intorno ai 300 euro. Il vantaggio delle porte con misure standard è dunque quello di avere dei costi ridotti rispetto a porte con misure fuori standard e dotate di dispositivi di sicurezza avanzati. Hanno anche delle tempistiche di consegna più brevi, perché molte aziende le hanno già disponibili in magazzino. Ovviamente è anche più ampia la possibilità di scelta tra prodotti.

Dimensioni della porta blindata: i vantaggi delle misure fuori standard

La scelta di una porta blindata fuori standard è determinata solitamente da due fattori principali: dalle esigenze di sicurezza e dai bisogni derivati dalle caratteristiche dell’abitazione. Nel primo caso parliamo di porte che resistono a tentativi di intrusione con strumenti sofisticati, richieste se si abita lontano dai centri cittadini o in una casa dipendente con ingresso su strada o facilmente accessibile. Nel secondo caso invece parliamo di porte che hanno dimensioni dettate dalle forme, che potrebbero essere ad esempio ad arco o con rifiniture laterali o di dimensioni più grandi rispetto agli standard perché introducono a spazi più ampi. È il caso ad esempio di abitazioni signorili o di palazzi storici che spesso presentano porte dalle misure fuori standard e forme che non sono usuali per altre tipologie di casa. Ci sono anche case moderne che presentano porte blindate dalle dimensioni personalizzate. Il vantaggio delle porte blindate con misure fuori standard è rappresentato sicuramente dalla possibilità di assicurarsi una maggiore protezione dalle intrusioni esterne e poi anche una maggiore personalizzazione, perché in questo caso puoi scegliere la combinazione di materiali, la rifinitura e i dettagli senza doverti accontentare di cose già pronte. I prezzi delle porte blindate con misure fuori standard prevedono un investimento del 20-30% in più rispetto alle porte con misure standard. Richiedono inoltre tempi di progettazione e consegna più lunghi, visto che devono essere realizzate ad hoc.

La sicurezza

Nella scelta di porte con misure standard o fuori standard non va certamente dimenticato il fattore sicurezza. In generale la sicurezza delle porte blindate viene calcolata in base agli indici anti-effrazione, una classifica che va da 1 a 6, nella quale 1 rappresenta la classe più bassa e 6 è la classe più alta. La classe 1 è solitamente consigliata per porte interne o porte di cantine. La classe 3 viene invece assegnata alle porte standard che vengono installate in condomini con un portone d’ingresso. Resiste ai tentativi di intrusione di un ladro dotato di piede di porco ed è quindi sicura per gli appartamenti interni. Per abitazioni indipendenti o case isolate è invece consigliata la classe di effrazione 4, che protegge le case a rischio alto. È infatti progettata per difendere le abitazioni dagli attacchi di scassinatori esperti, che utilizzano anche strumenti pesanti. Le classi di effrazione 5 e 6 sono invece pensate per tentativi di accesso con strumenti molto sofisticati, come i trapani, e quindi sono pensate per difendere anche banche, gioiellerie o basi militari.

I materiali

Altro fattore determinante nella scelta di una porta blindata riguarda i materiali. Siccome le porte blindate devono proteggere dagli ingressi esterni, il materiale con il quale realizzarle deve avere una struttura in grado di resistere a diversi tipi e gradi di forzatura. Il legno è sicuramente il materiale di base più utilizzato, ma nel caso di porte blindate, da solo non basta, anche se si sceglie una tipologia di legno resistente e con uno spessore rilevante. Nella porta blindata infatti si inserisce solitamente una lastra di acciaio interna a rinforzare l’anta e poi si installano degli ulteriori sistemi di protezione a ridosso delle zone sensibili, come ad esempio la serratura. All’altezza della serratura si collocano le scelte più importanti: bisogna infatti installare un cilindro resistente con un numero di chiusure di chiave adatto alla porta che stai installando e coerente con il livello di protezione desiderato.

Nell’anta esterna della porta, la personalizzazione è molto limitata se si vive in condominio perché bisogna allinearsi agli altri inquilini; una maggiore libertà nella scelta delle dimensioni della porta e del suo stile, è invece possibile se si abita in una casa indipendente. Non va dimenticato infine che la porta serve anche ad isolare termicamente ed acusticamente la tua casa. È consigliabile quindi scegliere materiali in grado di mantenere alto il livello di comfort abitativo interno.

Conclusioni

La scelta della porta blindata è sempre molto delicata, e richiede sicuramente il supporto di professionisti che possano aiutare sia a fare chiarezza sugli elementi che occorrono per evitare problemi di sicurezza, sia ad evitare errori di valutazione, che causerebbero una perdita economica e di tempo. Dama Design è un’azienda specializzata in porte blindate a Roma che mette a disposizione un team di esperti per realizzare un progetto di installazione dei serramenti che sia in linea con le varie esigenze di sicurezza e con le diverse preferenze estetiche e stilistiche. I clienti vengono seguiti passo passo in ogni fase dell’intervento, dal sopralluogo fino al post vendita.