Le finestre con apertura a vasistas sono una tipologia di infissi sempre più diffusa. Viene scelta soprattutto per la particolarità dell’apertura, che consente di far entrare l’aria dall’alto da uno spazio limitato rispetto all’intera anta.
In un intervento di sostituzione degli infissi, scegliere le finestre a vasistas può essere utile per avere maggiore comodità nell’apertura, soprattutto se lo spazio intorno alla finestra è ridotto o ci si trova in zone particolarmente ventose o fredde nelle quali la finestra totalmente aperta potrebbe generare problemi e raffiche d’aria nocive.
Se l’installazione di nuovi infissi rientra in un progetto di ristrutturazione, si possono avere degli sconti anche sui modelli con aperture a vasistas.
In questa guida scopriremo quali sono i pro e i contro delle finestre a vasistas, le tipologie disponibili sul mercato e le fasce di prezzo dell’infisso.
Cosa vuol dire finestra a vasistas
Le finestre con apertura a vasistas si caratterizzano per la collocazione della cerniera di apertura, che in questo caso è disposta in maniera orizzontale e nella parte inferiore dell’infisso. Ciò permette un’apertura nella parte alta dell’infisso, che viene effettuata mediante l’utilizzo di una particolare maniglia, il cricchetto. Altra componente che rende unica nella sua composizione la finestra a vasistas è la presenza di braccetti laterali che ne bloccano l’apertura, accorgimento tecnico che permette di non avere il completo ribaltamento dell’infisso.
Le dimensioni delle finestre a vasistas variano in base alla collocazione della finestra e allo spazio disponibile, anche se esistono delle misure standard per gli infissi. Le tipologie in commercio sono tante e si sono adattate alle diverse esigenze degli acquirenti. Se, inizialmente, venivano infatti realizzate principalmente per uffici e strutture aziendali, oggi sono molto comuni nelle abitazioni e quindi si sono evolute nella forma e nelle funzioni.
Finestra vasistas: origine del nome
Il nome ha una simpatica origine. Deriva da un francesismo che a sua volta riprende l’espressione tedesca “Was ist das?” utilizzata dai tedeschi quando aprivano le loro porte, appunto a vasistas, e chiedevano “Cosa c’è” a chi bussava. Le prime attestazioni di questo termine nei dizionari francesi risalgono alla fine del ‘700 e stava proprio a indicare una piccola apertura di una porta o di una finestra.
Apertura a vasistas: come funziona
L’apertura di una finestra a vasistas viene effettuata girando il cricchetto e tirando verso l’interno l’anta. I braccetti disposti lateralmente all’anta bloccheranno l’apertura, che è fissa per questo modello di infissi.
Questa sua particolare conformazione la rende molto utile negli spazi ridotti perché non ingombra con l’apertura e consente comunque una continua areazione degli ambienti.
Che differenza c’è tra vasistas e ribalta
Gli infissi a vasistas e a ribalta sono spesso considerati uguali. In realtà c’è una differenza tra le due tipologie. L’elemento fondamentale che le contraddistingue è il posizionamento della cerniera: nelle finestre con apertura a vasistas la si trova sul telaio inferiore e quindi apre verso l’interno; nel sistema a ribalta la finestra può essere aperta sia a battente sia a vasistas e non funziona con il cricchetto ma con una maniglia che ha due movimenti. Ciò quindi permette alla finestra a ribalta di avere un’apertura più ampia e non limitarsi solo allo spazio di 10-15 centimetri della parte superiore.
La confusione deriva dal fatto che, ad oggi, il sistema a vasistas classico viene scelto solo in casi particolari e si predilige il modello che combina l’apertura a battente con quello a vasistas. Nel tempo, quindi, i due termini finiranno per diventare sinonimi, come in parte già accade.
Le tipologie di finestre a vasistas
Il mercato offre diverse tipologie di finestre a vasistas, che si possono personalizzare nelle dimensioni, nei materiali e nelle modalità di apertura.
Per le dimensioni delle finestre a vasistas tutto dipende dalla collocazione dell’infisso: ci sono le finestre piccole da collocare in spazi dove non c’è possibilità di affaccio, come i seminterrati e i soffitti o ambienti che affacciano su corti strette e interne; poi ci sono i modelli con dimensioni standard anche a due ante e, infine, la possibilità di ordinare una porta finestra a vasistas.
I materiali possono essere il legno, il PVC o l’alluminio e si possono anche combinare tra loro e dare vita a una finestra bicolore o che unisce le caratteristiche dell’uno o dell’altro materiale.
A seconda delle esigenze la modalità di apertura può cambiare: si può dunque avere la classica apertura a cricchetto, l’apertura con braccio o a corda, che permette di aprire le finestre grandi e pesanti, che hanno il cricchetto collocato in alto, e infine l’apertura meccanizzata a ribalta, che viene utilizzata per le finestre collocate molto in alto, come ad esempio nella parte alta della rampa delle scale.
Finestre a vasistas: pro e contro
Partiamo dal presupposto che la finestra a vasistas non ha nulla di diverso in termini di performance rispetto alle altre tipologie. Saranno il materiale scelto e la posa in opera a stabilirne la qualità e l’efficienza.
Ciò che la differenzia è il sistema di apertura e la scelta di questa tipologia di infisso dipende da un’attenta valutazione dei pro e dei contro e dalle esigenze pratiche di ognuno.
I vantaggi della finestra con apertura a vasistas sono:
- consente un’areazione continua e non eccessiva agli ambienti, tutelando le persone dall’arrivo diretto dell’aria, che può dare fastidio;
- può restare aperta anche in caso di pioggia, perché il grado di apertura non ne consente l’ingresso;
- sono indicate negli ambienti che hanno uno spazio ridotto perché non c’è l’ingombro dell’anta che si apre;
- sono molto utili negli ambienti che non hanno un affaccio ma che hanno bisogno di aerazione, come garage, seminterrati, sottotetti;
Tra gli svantaggi invece ricordiamo:
- l’impossibilità di affacciarsi all’esterno;
- l’impossibilità di areare con rapidità le stanze grazie all’apertura totale dell’anta;
- le difficoltà per la manutenzione e la pulizia, perché non si può accedere alla parte esterna e, se si trova in alto, non è proprio raggiungibile;
Finestre a vasistas: i prezzi
Per stabilire quanto costa una finestra a vasistas bisogna considerare tutte le fasi della sua installazione: dall’acquisto alla posa in opera.
A influire sul costo ci sono inoltre la tipologia di materiale, le eventuali personalizzazioni richieste per la finestra, come ad esempio la scelta di realizzare finestre insonorizzate o anti effrazione, e la dimensione della finestra.
Se si sceglie, inoltre, un modello combinato con apertura a battente e vasistas, anche in questo caso il prezzo varia. Un altro fattore importante è la scelta del colore, che su alcuni modelli potrebbe determinare un aumento del costo di circa il 25%.
Non bisogna infine dimenticare il costo della manodopera, che varia, da regione a regione, in base al tempo impiegato per l’installazione della finestra e alle caratteristiche della struttura sulla quale devono essere fissate, che potrebbe richiedere degli interventi aggiuntivi.
Abbiamo realizzato una tabella riassuntiva per dare un’idea generale di costi:
Modello | Costo |
Infisso vasistas PVC | Da 200 a 300 euro al mq |
Infisso vasistas alluminio | Da 200 a 225 euro al mq |
Infisso vasistas legno | Da 150 a 170 € al mq |
Aggiunta sistema motorizzato | Da 40 a 80 euro |
Costi di installazione | Dai 100 e ai 150 euro |
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