La temperatura in casa incide sul benessere domestico e, sia in estate sia in inverno, si dovrebbero avere delle temperature interne ideali per non soffrire troppo né il freddo né il caldo. Fare delle scelte strutturali e di arredamento che assicurano una giusta temperatura in casa è importante anche per avere riscontri positivi, sia per la tutela della salute sia per i consumi. Le moderne tecnologie per gli impianti, le evoluzioni tecniche per le strutture e la disponibilità di sistemi all’avanguardia per l’isolamento della casa, permettono infatti di avere una temperatura ottimale senza sprechi di energia e con un ridotto impatto ambientale.
Sono diversi i fattori da considerare quando si vuole mantenere una temperatura ideale in casa, e partire dalla sostituzione degli infissi e dei serramenti obsoleti è un primo passo.
Le porte e le finestre rappresentano infatti un tramite diretto tra interno ed esterno e, se non ben isolate, provocano una dispersione termica che contribuisce a raffreddare gli ambienti in inverno e a surriscaldarli in estate, con la conseguenza di avere notevoli sbalzi termici tra una stanza e l’altra e il rischio di ripercussioni sulla salute e sui consumi energetici.
In questa guida pratica scopriremo qual è la temperatura ideale in casa e quali sono i parametri da considerare per scegliere gli interventi giusti da fare per avere la giusta temperatura.
Vedremo, poi, quali sono i consigli utili per tutelare il benessere psicofisico e assicurarsi il risparmio in bolletta.
Che temperatura tenere in casa
Per avere un’idea più chiara di qual è la temperatura ideale in casa, è necessario incrociare alcuni dati oggettivi e avere come riferimento delle indicazioni contenute in alcune normative.
I fattori da prendere in considerazione sono:
- la stagione;
- il contesto in cui è collocata l’abitazione;
- il tipo di stanza;
- il tasso di umidità della casa e della zona climatica;
- le escursioni termiche tra interno ed esterno.
Un errore molto comune è quello di pensare che avere i riscaldamenti e condizionatori accesi per più ore quando fuori è molto freddo o molto caldo sia utile a mantenere una temperatura in casa gradevole. In realtà questa abitudine è molto dannosa, perché si rischia di avere un’escursione termica tra interno ed esterno esagerata, il ché influisce sulla salute delle persone e sui consumi. La differenza di temperatura non dovrebbe superare i 6 gradi tra interno ed esterno.
Per evitare questi errori e rendere più efficiente la gestione della climatizzazione in casa, la legge italiana ha diffuso delle linee guida utili per regolare le temperature interne delle abitazioni. Se si rispettano le indicazioni contenute in questi documenti, la probabilità di avere una temperatura perfetta in casa sono molto più elevate.
Temperatura ideale in casa in inverno
Per sapere qual è la temperatura consigliata in casa per l’inverno, si possono consultare le informazioni contenute nel DPR num. 412 del 26 Agosto del 1993. Nell’articolo 4 sono indicati tutti i valori e le tolleranze di cui tenere conto per stabilire con una media aritmetica le temperature in base all’ambiente:
- negli edifici industriali, artigianali e assimilabili la temperatura deve oscillare tra i 18° + 2° C;
- nelle abitazioni private la temperatura dev’essere compresa tra i 20°C + 2° C, ossia deve essere di almeno 18°C e non superare i 24°C.
Queste sono da considerarsi come indicazioni generali. Ci sono poi delle situazioni in cui è consentito fare delle eccezioni, come ad esempio nelle case in cui ci sono bambini o neonati. In questo caso si può salire fino a 20-22 gradi di giorno e 18-19 di notte. Il tasso di umidità va mantenuto tra il 40% e il 60%.
Come già anticipato, ogni stanza ha una sua temperatura, perché, in base alle attività che vi si svolgono, c’è già una temperatura di base. In cucina, ad esempio, basta impostare 18°C perché la presenza di altre fonti di calore consente in automatico di avere una temperatura maggiore. In salotto invece, stando più tempo seduti e trattandosi di una zona relax, per avere il giusto comfort si può arrivare a 21°C. Discorso a parte merita la camera da letto.
Quanti gradi ci devono essere in camera da letto
La camera da letto richiede una gestione della temperatura differente rispetto agli altri ambienti, perché è un luogo in cui si riposa e in cui si sosta per diverse ore. In questa stanza non si dovrebbero mai superare i 16 gradi, anche perché in inverno le coperte servono ad aggiungere il calore necessario. In base però alle condizioni climatiche esterne, si può anche arrivare a 20° in camera da letto in inverno.
In estate invece diventa necessario adoperare il condizionatore per riportare la temperatura interna tra i 16 e i 19 gradi. Se però lo si usa per molte ore, ci sono dei rischi per la salute. Per assicurarsi che la stanza non raggiunga temperature troppo elevate, il consiglio è di limitare l’ingresso del calore mantenendo chiuse le persiane di giorno e aprirle di notte prima di andare a letto per mitigare la temperatura interna.
Temperatura ideale in casa in estate
Quando il caldo è eccessivo si tende ad accendere i climatizzatori per molte più ore, anche durante la notte. Ciò provoca però delle conseguenze negative sia dal punto di vista dei consumi sia per la salute. Si consiglia quindi di seguire le linee guida pubbliche e le indicazioni di istituzioni affidabili come l’Enea per capire quanti gradi tenere in casa durante l’estate. Per conoscere i gradi ideali per l’interno dell’abitazione, basta fare una piccola operazione di sottrazione, ossia togliere 6 gradi rispetto alla temperatura esterna. Se fuori il termometro sale a 31 gradi, ad esempio, ci dovranno essere 25 gradi in casa. A questo calcolo va aggiunto il parametro dell’umidità, che va ad aumentare i gradi percepiti. Per evitare che il tasso di umidità diventi troppo alto, il consiglio è di aprire le finestre prima di coricarsi durante la notte per far entrare aria fresca e di verificare che quando sono chiuse, sono perfettamente isolanti. In commercio ci sono diversi tipi di infissi che sono pensati proprio per garantire un isolamento termoacustico elevato e quindi assicurano una schermatura importante dal calore o dal freddo esterni. Se alle finestre sono installate delle zanzariere, queste potrebbero essere utili per schermare l’umidità e quindi aiutare a mantenere un buon clima interno, riducendo la sensazione di caldo.
Il tasso di umidità ideale in casa
L’umidità incide sulla temperatura in casa, perché, in base a quanto è elevata fa aumentare o diminuire i gradi percepiti. Le conseguenze dell’umidità sono molteplici, perché, se è troppo alta aumenta il rischio di sviluppo di condensa e quindi formazione di muffa; se, al contrario, è troppo bassa, si potrebbero avere problemi respiratori.
Il tasso di umidità ideale da avere in casa dev’essere compreso tra il 40% e il 50%.
Consigli per una temperatura ideale da tenere in casa
Per avere la temperatura ideale in casa per risparmiare in bolletta bisogna innanzitutto investire su interventi strutturali che favoriscono l’isolamento, come ad esempio la realizzazione del cappotto termico, e poi installare anche impianti di ultima generazione per la climatizzazione, come quelli alimentati con pompa di calore.
Non bisogna infine dimenticare che le porte e le finestre danno una bella mano contro le dispersioni e prevedere la sostituzione degli infissi obsoleti con nuovi modelli più performanti è utile anche per la gestione della temperatura. Per la realizzazione di lavori di riqualificazione degli edifici, per tutto il 2024 sono previste anche numerose agevolazioni, come il bonus infissi, che permette di rientrare di parte dell’investimento per la sostituzione di porte e finestre.
Oltre a interventi più invasivi ci sono poi alcuni accorgimenti che permettono quasi in maniera automatica di avere una temperatura gradevole in casa, con conseguente risparmio in bolletta e aumento del comfort abitativo.
Ecco qualche indicazione:
- ridurre i processi di climatizzazione nelle stanze: seguire i consigli su quanti gradi ci devono essere in casa assicura un maggiore comfort;
- corretta manutenzione degli impianti di riscaldamento: aiuta ad aumentare la vita dell’impianto e ottimizza i consumi di energia;
- tenere le finestre chiuse quando sono accesi gli impianti di climatizzazione per evitare dispersioni;
- stabilire la temperatura ideale per ogni ambiente grazie a termostati e sistemi di domotica;
- non coprire i termosifoni o gli elementi di riscaldamento con tende o ostacoli che impediscono la naturale diffusione del calore;
- isolare gli infissi: controllare che non ci siano dispersioni dagli infissi sia nella cornice sia in altre componenti. Succede spesso ad esempio che i cassettoni delle tapparelle siano delle camere di dispersione;
- scegliere i doppi o tripli vetri alle finestre: a seconda della zona climatica in cui è collocata l’abitazione, potrebbe essere utile sostituire il vetro singolo con un sistema a doppi o tripli vetri per isolare le finestre.
I vantaggi di una temperatura ideale a casa
Riuscire a mantenere una temperatura ideale in casa ha numerosi vantaggi a livello economico, di salute e per l’ambiente. Scopriamo nel dettaglio quali sono.
1. Tutela della salute
Mantenere la temperatura consigliata in casa permette di non mettere a dura prova le difese immunitarie e quindi di avere meno possibilità di contrarre i malanni stagionali dovuti agli sbalzi termici tra interno ed esterno dell’abitazione. Se si arieggiano con frequenza gli ambienti e si tiene sotto controllo l’umidità, si evitano inoltre i rischi legati alla comparsa di muffa.
2. Risparmio in bolletta
Ottimizzare la gestione degli impianti tenendo sotto controllo le temperature e adattandole a ogni stanza, consente di abbassare i consumi e di evitare sprechi. In questo modo c’è un positivo ritorno in bolletta, con una riduzione dei costi per l’energia.
3. Benefici per l’ambiente
Se c’è una minore richiesta di energia per consentire il funzionamento gli impianti di climatizzazione ne beneficia anche l’ambiente, perché si riducono le emissioni di inquinanti e l’anidride carbonica nell’aria.
Se stai valutando di sostituire infissi e serramenti per avere una temperatura ideale in casa, puoi rivolgerti a Dama Design, azienda esperta nell’installazione e manutenzione di porte e finestre con sede a Roma.
Richiedi un incontro senza impegno per ricevere un preventivo personalizzato.